La Catalogna verde e surreale dei vulcani di Garrotxa, Girona, Costa Brava e Figueres
Biciviaggio FIAB dal 30/06 all’8/7
Un’altra proposta stuzzicante grazie a questo biciviaggio con partenza da Vicenza
Programma di massima (suscettibile di variazioni)
Viaggio con mezzi propri (aeroporti di Barcellona o Girona) o col bus che è a disposizione, ma viaggia di notte. Il pullman rimarrà al seguito per tutto il tour. Chi lo desidera può anticipare la partenza o posticipare il ritorno per visite in autonomia a Barcellona o altre città della Catalogna.
Il pullman parte da Vicenza, per chi proviene da altre città e vuole viaggiare in pullman, chiedere informazioni a: catalogna2018@biciviaggi.it
Difficoltà: media
Bici consigliata: bici da turismo robusta con cambi di velocità o MTB. Sconsigliata la bici da corsa
In Spagna l’uso del casco è obbligatorio al di fuori dei centri abitati.
Fondo: misto con asfalto e tratti di strade bianche e sterrato
Accompagnatori FIAB: Michele Mutterle e Saverio Cusumano
Per maggiori informazioni scrivere a catalogna2018@biciviaggi.it
Prima di partecipare è necessario prendere visione del regolamento dei biciviaggi e condizioni di recesso.
L’itinerario e le Vies Verdes
La Catalogna ci propone un cicloturismo alternativo che recupera le vecchie sedi ferroviarie dismesse per attraversare in sicurezza boschi mediterranei, spiagge, pinete, valli o cime di monti, che fanno tutti parte del patrimonio naturale di questa area a sud dei Pirenei. Le Vies Verdes possono avere una leggera pendenza, che in generale non supera il 3%, ma si tratta di percorsi molto sicuri, poiché in quasi tutti i tracciati è previsto il divieto di circolazione per i veicoli motorizzati. Sono in parte asfaltate, ma per lunghi tratti sono in uno scorrevole fondo battuto.
L’itinerario attraversa paesaggi di grande interesse, in un ambiente di notevole ricchezza architettonica ed artistica, che comprende la provincia della Garrotxa, scenario di una delle scuole pittoriche paesaggistiche più importanti della Catalogna, la città di Girona con il suo quartiere ebraico e le case affacciate sul fiume Onyar, le insenature e i paesini di pescatori della Costa Brava che hanno ispirato schiere di artisti e scrittori e gli incantevoli paesini medievali dell’Empordà, le rovine grecoromane di Empúries e il museo Dalí di Figueres. Inoltre, l’itinerario prevede richiami gastronomici di prima qualità, riconosciuti a livello internazionale; i piatti hanno come base la cucina di tradizione montanara delle zone interne e la cucina marinara con i suoi prodotti D.O.C.
Gran parte del percorso è segnalato. Durante le prime due tappe il Consorzio delle Vies Verdes ha inserito la sua immagine aziendale bipolare nella segnaletica delle stesse. Così, da una parte, il colore verde si assocerà alla montagna, vale a dire il Pirineu, e indicherà la direzione verso Olot. Dall’altra, il colore blu farà riferimento al mare, la Costa Brava, e indicherà la direzione verso Sant Feliu de Guíxols.