5 Giugno al mare in giornata: una pazzia. Chissà quando si arriva, chissà a che ora il ritorno. Invece no, con i giorni del ponte tra le festività, una buona parte dei turisti era già in loco ed anche il rientro non è stato problematico.
In questa uscita abbiamo decisamente abbassato l’età media: avevamo due pedalatori in età scolare, instancabili e capaci, con i loro genitori. Come noi dell’entroterra ci orientiamo di campanile in campanile, sulla litoranea si è andati di faro in faro, seguendo ciclabili o percorsi a traffico ridotto, sperimentando la nuova ciclabile a sbalzo sulla laguna di Cavallino. E’ indubbiamente spettacolare, e tra un mese sarà disponibile una prosecuzione di altri 5 km. Tra mare e laguna, tra fenicotteri e gabbiani, pedalando verso Cavallino Treporti, Lio Piccolo, fino alla barca che ci ha permesso di attraversare la laguna tra le barene, di raggiungere Jesolo paese e di nuovo il faro di Piave Vecchia. Ci ha traghettati Moreno, di professione e vocazione pescatore, che nel tragitto ci ha raccontato della sua terra, del suo mare, del suo mondo fatto di pesca, di reti, di alte e basse maree, delle criticità legate ai cambiamenti climatici ed alla condizione ambientale.
Bella condivisione, ascoltavamo attenti e lusingati dell’essere coinvolti nelle sue riflessioni. Moreno, dal suo punto di vista privilegiato di “traghettatore”, ci ha riferito che il cicloturismo è notevolmente aumentato in questi ultimi anni. Che bella notizia! Ed i ragazzi ci hanno raccontato che hanno l’app “fontanelle”, che non acquistano bottiglie di plastica, che a scuola sono proibite e che regalano loro la borraccia. Li ascoltavo e mi chiedevo se fossimo noi ad insegnare qualcosa a loro o loro a noi, ma evidentemente entrambe le cose. E solo insieme miglioreremo il mondo. Di sicuro tutti assieme abbiamo goduto della giornata, dei paesaggi straordinari tra mare e laguna, della fauna e della flora che ci accompagnavano con la loro bellezza e tipicità.
Grazie a tutti per la partecipazione e per aver reso così piacevole una giornata in compagnia. Un grazie particolare a Paolo e Francesca, accompagnatori sicuri e professionali.
di Anna Pilastro