È vero che il traffico non è la causa principale del cambiamento climatico ma è una delle concause, e quindi andare in bici significa dare una mano ad affrontare il problema. Inutile elencare gli altri innumerevoli vantaggi del pedalare che sono già noti e quotidianamente divulgati.

Cambiare modalità nell’affrontare la quotidianità produce quindi i suoi vantaggi, è una scelta che aiuta noi a riqualificare uno stile di vita ormai poco sostenibile.

Pensiamo sempre di fare queste scelte a favore dell’ambiente, per recuperare il disequilibrio dell’ecosistema. In realtà, la natura si arrangia anche da sola, si adatta e sopravviverà a noi. Siamo noi che dobbiamo scegliere se recuperare compatibilità con la natura stessa, superare le criticità e preservare la nostra sopravvivenza.
Sicuramente la transizione ecologica non passa solo per la bici, ma la bici può innescare una serie di cambiamenti che aiuteranno a risolvere non poche problematiche.

E QUINDI?
E quindi anche “Giornata Mondiale della Bicicletta” è un appuntamento da non perdere perché è un momento di riflessione e di impegno. Questo evento ci ricorda che dimenticare o non credere in certe scelte significa rinunciare a ridisegnare un futuro migliore.
Celebriamo con gioia questo appuntamento e rendiamoci testimoni di scelte virtuose.

Con FIAB Vicenza Tuttinbici!

Il Presidente
Anna Pilastro